Quante volte durante il maltempo abbiamo pensato allo stato della nostra auto? Trovare l’auto rovinata dopo una forte grandinata è tra le peggiori sorprese che possano capitare a un automobilista che lascia abitualmente parcheggiata la sua auto per strada, senza un riparo da improvvise intemperie meteorologiche. Nei casi più fortunati la grandinata lascia piccoli bozzi o bolli facilmente ripristinabili ma, nei casi più gravi, il veicolo può danneggiarsi gravemente. La grandinata è un fenomeno che si verifica specialmente in estate, quando vi è molta più probabilità di assistere ad uno scontro tra aria fresca e un substrato caldo e i temporali forti sono più frequenti..
Considerando che le dimensioni di un chicco di grandine possono andare da una semplice moneta da un centesimo di euro fino a quelle di una palla da baseball (o persino di più), è facile dedurre che i danni da grandine non vengono causati unicamente alla carrozzeria e alla vernice, ma anche agli interni di un veicolo.
Le nuove tecnologie hanno ridotto notevolmente il costo delle riparazioni per i danni causati dalla grandine.
Esistono vari metodi per riparare il danno da grandine, sempre dipendenti dall’entità del danno.
Il metodo più semplice per riparare la propria auto dalle grandinate consiste nello sfruttare la dilatazione termica della carrozzeria sottoponendola a stress termici, ovvero il passaggio repentino da caldo a freddo, in brevissimo tempo. Questo metodo risulta efficace per danni leggeri e in zone dove la carrozzeria è abbastanza elastica, come le parti centrali del cofano, il tettuccio o la parte centrale degli sportelli ma anche alcune parti della fiancata e del portellone posteriore.
Un’altro sistema utilizzato per riparare la propria auto dalle grandinate è il sistema “Tirabolli” (o Levabolli), una delle tecniche più efficaci in ambito di riparazioni di auto grandinate, garantendo il massimo del risultato e riportando l’auto al suo aspetto originario.
Questa tecnica elimina le piccole ammaccature (dette appunto bolli, o bollature) causate dalla grandine, ma anche da sportellate o piccoli colpi, mantenendo intatta sia la vernice originale che la carrozzeria dell’auto.
La riparazione tramite tirabolli prevede una serie di leve in grado di spingere l’ammaccatura oppure tramite ventose che la tirino a sé, ripristinando la carrozzeria ed eliminando le imperfezioni.
A seconda della zona danneggiata, verrà implicato l’utilizzo di leve o ventose, senza dover smontare parti dell’auto.
Per evitare un aspetto estremamente antiestetico, il sistema levabolli non prevede l’applicazione di strati di vernice, magari differenti dal colore originario; invece sella carrozzeria si interviene solamente con la lucidatura finale.
La velocità di riparazione è uno dei punti di forza di questa tecnica. Spesso la riparazione di un auto grandinata avviene infatti in giornata.